Le onde d’urto sono onde acustiche in grado di generare una forza meccanica diretta che agisce sui tessuti corporei colpiti per provocarne degli effetti terapeutici:
- riducono il dolore percepito dalle fibre nervose;
- aumentano la circolazione sanguigna nei tessuti molli circostanti e favoriscono la formazione di nuovi vasi sanguigni;
- accelerano il processo di riparazione dei tessuti e la crescita cellulare.
La terapia con onde d’urto rappresenta un trattamento efficace e non invasivo per diverse condizioni patologiche e da anni viene impiegata in diverse specialità: ortopedia e traumatologia, medicina dello sport, medicina estetica, fisiatria e urologia.
Le onde d’urto in Ortopedia e Traumatologia e Medicina dello Sport
Le onde d’urto trovano indicazione in diverse patologie:
- tendinopatie e enteropatie croniche (epicondilite, Achillea e rotulea)
- tendinopatie cuffia (calcifiche e non)
- fascite plantare (spina calcaneare)
- coxalgia e sindrome del grande trocantere
- pseudoartrosi e ritardi di consolidamento delle fratture
- fratture da stress
- alluce rigido e alluce valgo
- dito a scatto, rizoartrosi
- sindrome mio fasciale dolorosa (punti trigger)
- fibrosi muscolare, calcificazioni etero topiche
- borsiti
- osteonecrosi (in fase precoce)
- ulcere
Procedura
Il trattamento inizia con l'applicazione di un gel sulle zone da trattare per una migliore trasmissione delle onde acustiche. Le onde vengono trasmesse per mezzo di un applicatore che emette onde d’urto sotto forma di impulsi. Il corpo risponde con un aumento dell'attività metabolica intorno all'area di dolore, stimolando ed accelerando il processo di guarigione.
Schema terapeutico
Il trattamento standard prevede 1 ciclo di 3 sedute a distanza di 7 giorni l’una dall’altra, che può essere ripetuto a distanza di 1 mese per incrementare il beneficio.
Vantaggi
- Eseguito in regime ambulatoriale, semplice e mini- invasivo;
- velocizza la riparazione dei legamenti e del tessuto muscolare,osseo e tendineo;
- consente di ridurre o sostituire il ricorso ai trattamenti chirurgici;
- consente di ridurre l’uso dei farmaci anti-infiammatori e antidolorifici;
- aumenta la vascolarizzazione nella zona colpita e porta ad una rimozione dei fattori infiammatori.
Controindicazioni assolute
- organi cavi (polmone e intestino);
- infezioni ossee;
- disturbi della coagulazione e l’uso di anticoagulanti come il coumadin e l’eparina.
Controindicazioni relative
- gravidanza;
- patologie tumorali e tromboflebiti in atto nella zona di interesse;
- infiltrazioni cortisoniche nella zona dove si dovrebbero applicare le onde d’urto.
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